Studenti in situazione di svantaggio socio-economico, linguistico, culturale

Ogni alunno può manifestare Bisogni Educativi Speciali con continuità o per determinati periodi. I motivi possono essere anche di carattere psicologico e sociale.

Tali tipologie vanno individuate sulla base di elementi oggettivi (ad esempio: una segnalazione dei Servizi Sociali) oppure di considerazioni di carattere psicopedagogico e didattico, scaturite da attenta osservazione effettuata dall’ équipe dei docenti che può tener conto anche di valutazioni negative reiterate sia nella sfera didattica che relazionale.

I colloqui con la famiglia costituiscono sempre la principale fonte di attenzione e di individuazione dei bisogni e delle relative strategie da adottare per garantire un sano sviluppo personale e degli apprendimenti.

Le tipologie di Bisogni Educativi Speciali di carattere socio-economico, linguistico e culturale possono essere suddivise in:

  • Svantaggio socio-economico: alunni seguiti dal servizio famiglia-minori, situazioni segnalate dalla famiglia, rilevati dal Consiglio di Classe/Team docenti attraverso osservazione diretta.
  • Svantaggio linguistico e culturale: alunni stranieri neo-arrivati in Italia o che non hanno ancora acquisito le adeguate competenze linguistiche.
  • Disagio comportamentale/relazionale: alunni con funzionamento problematico, definito in base al danno vissuto effettivamente dall’alunno, prodotto su altri e sull’ambiente (senza certificazione sanitaria)

Una tipologia specifica di svantaggio sociale può profilarsi anche nella condizione adottiva: la nostra scuola ha individuato, nel GLI, specifici referenti per supportare le famiglie e i docenti di alunni adottati e fornire ulteriori strumenti nel percorso di crescita dei ragazzi. Il MIUR nel 2014 è interevnuto specificamente sul tema con la pubblicazione delle Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati.

Nello stesso anno 2014 vengono pubblicate dal MIUR anche le Linee Guida per l'accoglienza e l'integrazione di alunni stranieri.

Le situazioni di svantaggio socio-economico e culturale, vengono considerate nella misura in cui costituiscono un ostacolo per lo sviluppo cognitivo, affettivo, relazionale, sociale dell’alunno e generano scarso funzionamento adattivo, con conseguente peggioramento della sua immagine sociale.